FRED

In un vasto impero dove tutto era bello, dove la gente era tranquilla e gentile, un impero dove non c’erano state guerre da 99 anni, nel giorno in cui si campivano 100 anni di pace, arrivò un grande mago di nome Lorey con i suoi tre figli e prosciugò tutte le fontane dell’impero. Il re Augosto, che era un po’ anziano, non sapeva cosa fare perché, per riavere l’acqua, bisogna uccidere il mago. Il re organizza allora un torneo per trovare il migliore giovane che sapesse lottare contro il mago Lorey. A questo concorso si presentò anche Fred, il figlio di Carlo, il maniscalco. Fred era un ragazzo alto e robusto di 20 anni circa. Aveva i capelli biondi e lunghi, gli occhi azzurri e grandi, con il naso e la bocca piccini. Da piccolo gli piaceva lottare. Questo era il suo primo torneo e voleva veramente vincerlo per lottare contro Lorey, riuscendo a batterlo. Prima di partire alla ricerca del malvagio mago, fu chiamato al palazzo del re Augosto, per conoscere cosa doveva fare. Gli venne consegnata una spada, la più

potente spada dell’impero.

Fred partì e dopo alcuni giorni arrivò

davanti all’entrata del grande bosco. Qui lo aspettava il figlio

più piccolo del mago. Fred lo sapeva perché il re gli aveva detto che difendeva l’entrata nel bosco,un altro figlio stava nel mezzo

e l’ultimo faceva la guardia davanti, alla casa. Si avvicinò al primo e con un solo colpo gli tagliò la testa a metà. Arrivo poi in mezzo al bosco, dove trovò il figlio medio; uccise anche lui con due colpi, il primo in pancia e il secondo alla testa come aveva fatto per il figlio più piccolo. Dopo cinque giorni di camminò vide il figlio più grande; gli si avvicinò piano, piano e gli tagliò la testa come agli altri due. Prese cosi il talismano del quale il re gli aveva parlato e vide la casa di Lorey. Entrò e lo colpì dritto nell’anima con un colpo fatale.

Tornato vincitore all’impero, tutti lo chiamarono eroe.

ILUTA ANDREI A.S2008/2009

Classe 2^C