Roy e i troll
C’era una volta il villaggio incantato di Umbridge,
abitato dagli elfi, creature molto furbe e dalle orecchie a
punta.
Ad Umbridge c’era sempre una
perfetta armonia:
il sole splendeva in un azzurro cielo pulito, gli elfi
erano tutti amichevoli tra di loro e ogni cosa era colorata, dalle case alle
piazze.
Tra tutti gli elfi ce n’era
uno molto generoso e coraggioso;il suo nome era Roy.
Roy era un folletto povero,
ma ciò nonostante era con Lana, la figlia del re.
Un giorno Lana e Roy decisero di andare a fare una passeggiata nella foresta di Piket-drive.
Durante il tragitto, Roy e
Lana vennero attaccati dai perfidi troll, che, dopo
aver messo fuori combattimento Roy, scapparono con Lana.
L’elfo non riuscì a fare
niente e allora dovette tornare al villaggio.
Roy raccontò tutto agli
abitanti di Umbridge e il re radunò un potente
esercito per cercare sua figlia.
Passarono due giorni e
l’esercito non aveva tracce né di Lana, né dei troll.
Roy decise che non poteva
stare fermo senza
fare niente e così partì alla ricerca della sua
innamorata.
Mentre l’elfo stava percorrendo il sentiero che
porta
alla montagna Picco Oscuro, gli comparve
un
vecchio dalla lunga barba bianca.
Il vecchio disse a Roy che era un mago e che
voleva
aiutarlo nella sua ricerca.
Così il mago gli diede una spada magica; Roy,
non
rifiutò, e chiese al mago quali fossero i poteri
della
spada; il vecchio rispose che aveva il potere
di
diventare un arma infuocata se chi la
impugnava
fosse stato veramente arrabbiato.
I due si salutarono e Roy ripartì.
Dopo aver superato montagne, foreste e vulcani, il
giovane
elfo arrivò finalmente a Picco Oscuro,
rifugio
segreto dei troll.
Allora l’elfo entrò in questo luogo avvolto dalle
tenebre e
subito dovette combattere contro due troll,
ma in men
che non si dica questi erano già stesi a
terra.
Si ritrovò davanti a un
esercito di troll.
Roy era un po’ in difficoltà, ma uno ad uno li
sconfisse .
Infine giunse nella sala del re dei troll, dove trovò
la sua innamorata.
Dovette combattere contro
Uttus, il re dei troll, e ciò non fu semplice!
I due si scambiarono
subito colpi molto duri e, alla fine, erano stremati, tanto che
nessuno dei due aveva la forza per infliggere all’avversario
il colpo di grazia.
A Roy vennero in mente le
parole del mago sulla spada infuocata e scatenò tutta la
sua rabbia, uccidendo Uttus.
Così liberò Lana e i due
tornarono a Umbridge, dove si sposarono.