L’ OCCHIO DEL LUPO

  TITOLO: L' occhio del lupo

 AUTORE: Daniel Pennac

 CASA EDITRICE: Salani Editore

 GENERE: Racconto/ Narrativa per ragazzi

Questo libro racconta la storia di un lupo di nome Lupo Azzurro, che vive in uno zoo. Il lupo vede solo con un occhio perché è rimasto ferito dall’uomo. In quello zoo incontra un ragazzino di nome Africa. 

Il ragazzo si accorge che, nell’occhio apparentemente spento del lupo, si riflette in realtà un passato doloroso: vi vede i suoi cugini, sua madre Fiamma Nera.

 Il passato del lupo è stato così difficile  da spingerlo a non voler più guardare con l’altro occhio per le malvagità subite dai cacciatori.
Africa, per solidarietà decide di chiudere anche lui un occhio e giura che lo riaprira solo se lo farà anche il lupo. All’improvviso, il lupo vede nell’occhio del ragazzo un passato altrettanto sofferto: le sue origini e il significato del suo nome. Il ragazzo è rimasto orfano a causa della guerra e poi venduto a un mercante di nome Toa. Dopo tante sofferenze, con Toa trova un grande amico: un cammello di nome Pignata.

Africa affronta molte difficoltà, ma con l’aiuto del suo fedele amico le supera. Un giorno, Toa vende Africa a dei pastori: lì incontra nuovi amici animali la pecora, il leone, la iena, l’orso  con i quali si fa voler bene, anche se gli manca sempre Pignata. Intanto anche il cammello è stato venduto a uno zoo.

Dopo molto tempo, Africa finisce per ritrovarsi nello stesso zoo dove si rincontra  con tutti i suoi amici: la pecora, l’orso, la iena, il leone… e il suo grande amico Pignata. Il medico dello zoo è preoccupato perché Africa non apre più un occhio, senza riuscire a spiegarsene il motivo. Il lupo capisce che la causa è lui… il ragazzo gli aveva fatto una promessa. Se tu apri l’occhio, lo aprirò anch’io.

Il lupo, commosso dalla felicità degli animali, decide infine di aprire l’occhi per godersi tanta meraviglia  e, per magia, anche Africa lo apre.

La mia opinione :  la vera amicizia può far riconquistare la fiducia in questo caso, del lupo verso l’uomo. L’essere umano può essere crudele con i suoi simili e con gli animali, ma fortunatamente non siamo tutti uguali.