Autore:
R.L. Stine
Titolo:
La maschera maledetta
Casa editrice:
Mondadori
Genere:
Horror
TRAMA:
All'età di 11 anni Carly Beth Caldwell veniva presa in giro da due bulli della scuola perché si spaventava facilmente. I bulli tante volte esageravano un po' troppo con i loro scherzi e finiva sempre che Carly Beth rimanesse in imbarazzo davanti a tutta la scuola. Durante una giornata qualunque la ragazza torna a casa e scopre che sua madre le aveva fatto una scultura in gesso che rappresentava il suo volto. Subito dopo andò in camera e chiamò la sua amica Sabrina per sfogarsi con lei della sua lunga giornata e nella chiama promise che non si sarebbe più spaventata degli scherzi di Chuck e Steve (i bulli).
Dopo la chiamata le venne un idea: Perché non spaventare Stave e Chuck alla festa di Halloween? Allora Carly Beth si mise subito all'opera e andò in un negozietto a comprare una maschera. All'inizio non trovò nessuna maschera che poteva interessarle finché poi non vide una porta nascosta all'interno del negozio e decise di entrare all'interno della stanza…
In quella stanza era pieno di maschere orrende e spaventose: proprio quello che faceva al caso di Carly Beth però stranamente il proprietario all'inizio si rifiutava di venderle quella maschera. Dopo tanti tentativi Carly Beth riuscì a convincere il proprietario del negozio e tornò a casa col suo bottino…
La sera Carly Beth preparò il costume e indossò la maschera per spaventare i due bulli e uscì di casa.
Il piano di Carly Beth funzionò e riuscì a spaventare Stave e Chuck ma durante il giro di dolcetto o scherzetto Carly Beth si comportava in modo strano: la sua voce diventava profonda,spaventava i bambini e aggrediva la sua amica Sabrina. Dopo il giro del dolcetto e scherzetto sotto alla maschera Carly Beth sudava e provò a toglierla ma dopo diversi tentativi non c'era nulla da fare: la maschera non si toglieva o meglio non si trovava il margine tra la pelle della ragazza e la maschera…
Carly Beth disperata corse nel negozietto dove aveva comprato la maschera per chiedere spiegazioni al proprietario di come quella maschera si togliesse ma lui li disse che quelle non erano maschere ma che erano veri volti di mostri e che per liberarsi da esso doveva trovare un "simbolo d'amore" ma il tutto ricordandosi un avvertimento: potrà togliersi la maschera dal viso solo una volta e se la maschera si sarebbe ri attaccata al suo volto o a quello di qualcun'altro la maschera sarebbe rimasta li per sempre…
Improvvisamente le altre maschere all'interno del negozio presero vita e iniziarono a seguire Carly Beth, lei si mise a correre fuori dal negozio per cercare di fuggire e seminarle. Mentre correva le venne in mente che la scultura di gesso ricreata dalla madre poteva essere un simbolo d'amore… Una volta indossata la scultura Carly Beth riuscì a togliersi la maschera e tornare tranquillamente a casa. Una volta a casa nel mentre la ragazza era distratta a raccontare alla madre dell'accaduto ma suo fratello Noah si presentò davanti a Carly Beth con la maschera sul volto.
RECENSIONE:
Mi è piaciuto molto questo libro, soprattutto l'ultima parte dove il fratello di Carly Beth si presentò davanti alla sorella mentre indossava la sua maschera… Consiglio questo libro ai piccoli amanti dell'horror.
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Mi scusi prof.
Adesso sistemo tutto.
un pò lungo ma bello