AUTORE:
R.L. Stine
TITOLO:
Il fantasma della porta accanto
CASA EDITRICE:
Mondadori
GENERE:
Horror
TRAMA:
Una mattina una ragazza di nome Hanna Fairchild sognò di essere intrappolata assieme alla sua famiglia in un incendio che stava bruciando la loro casa. Al suo risvegliò, Hanna incontrò per la prima volta un ragazzo di nome Danny Anderson e poco dopo diventarono amici. Ogni tanto i due trascorrevano un po' di tempo insieme chiaccherando e scambiando informazioni personali per conoscersi meglio…
La loro amicizia iniziò ad essere un "sospetto" dal primo secondo che si incontrarono… Infatti i due scoprirono di essere vicini di casa e di frequentare la stessa identica classe nella stessa scuola la prima volta che ebbero una conversazione, ma nessuno dei due aveva mai visto o sentito parlare dell'altro.
Da quel momento Hanna iniziò a chiedersi come fosse possibile che non aveva mai viso o conosciuto Danny prima di quella conversazione e le sembrva strano che quel ragazzo abitasse nella casa accanto alla sua perchè lei aveva sempre ritenuto che quella casa fosse disabitata.
Un giorno Danny invitò Hanna a giocare con lui nel cortile di casa sua e mentre giocavano Hanna si accorse che le sue mani oltripassavano il corpo del ragazzo… Quell'episodio portò Hanna a credere che tutti questi segnali volevano portarla a capire che Danny fosse un fantasma! Tutte questi strani "avvertimenti" rimbombavano nella testa della ragazza ogni giorno, finchè non riuscì più a mantenere i segreti e decise di andare a raccontare tutto a Danny… Il ragazzo shoccato per provare a chiarire la situazione provò ad appoggiare la sua mano sul corpo della ragazza ma non ci riuscì perché non il corpo di Hanna sembrava fosse fatto di sola aria.
Questo insospettì Hanna che iniziò a credere che fosse lei il fantasma e mentre stava tornando a casa sua scoprì che il sogno che lei aveva fatto pochi giorni prima era solo un deja vu di com'era morta 5 anni prima.
Hanna arrivò a casa ma la palazzina dove viveva sembrava deserta: non c'erano segni di anima viva…
A quel punto Hanna si fece prendere dal panico e iniziò a telefonare a qualcuno ma il telefono era "morto" come lei… Hanna per un secondo fece un bel respiro e per un istante chiuse gli occhi per cercare di calmarsi dall'ansia ma quando li ri aprì era notte fonda e li tutto iniziò ad avere un senso: i giorni troppo lunghi o troppo corti oppure le giornate tutte uguali erano la normalità per i fantasmi come lei.
Hanna continuava a fissare il vuoto mentre si chiedeva perchè era stata ri portata sulla terra anche se ci aveva già vissuto una vita, finchè il rumore di una bicicletta fuori dalla finestra attirò la sua attenzione: era Danny che si stava dirigendo da qualche parte. Hanna era confusa e curiosa di quello che voleva fare Danny così decise di seguirlo…
Una volta che Hanna finì di seguire Danny si accorse che la bicicletta del suo amico era nel cortile di una casa in fiamme: e qui realizzò che il suo amico era lì dentro e che doveva salvarlo.
Hanna cercò Danny tra le fiamme e riuscì poi a tirarlo fuori da quella casa ma lui non si svegliava più… Hanna si mise a trascinare Danny per portarlo a casa e chiedere aiuto. Il ragazzo venne curato da sua madre mentre Hanna ad un tratto si sentì una voce che la chiamava per spiccare il volo e tornare in paradiso dalla sua famiglia.
RECENSIONE:
Questo libro mi è piaciuto tantissimo e mi ha colpito tanto il fatto che Hanna sia entrata in quella casa in fiamme per salvare il suo amico. Consiglio questo libro agli amanti dell'horror ma anche agli amanti dei libri sull'amicizia.