NO SURREDER

AUTORE:Carl Hiosen

TITOLO:no surrender

GENERE: Avventura

LUOGO:Florida

ANNO:2017

TRAMA

Questo libro l’ ho  scelto per la sua bella copertina: rappresenta una ragazza che passeggia nel bosco  sempre più scuro. Il libro è un racconto di avventura e la protagonista è una ragazza di nome Malley che viene rapita da un presunto amico conosciuto in rete.

Già nella prime pagine si capisce che siamo in Florida perché si fa riferimento alla protezione di nidi di tartarughe lungo le sue spiagge, ai velenosi pesci caimano ed a un uccello quasi estinto chiamato il picchio dal becco avorio.

Questo strano uccello sarà un prezioso indizio per scoprire il nascondiglio del rapinatore.

Ma è un libro che mi ha anche fatto riflettere sui pericoli della rete, sulle persone che conosciamo on-line, che si dicono amici ma che in realtà non li abbiamo mai visti. Bisogna stare attenti perché possono esserci persone pericolose come quella con cui ciattava Malley.

Infatti sembrava una persona gentile e dolce, tanto da decidere di scappare con lui e incontrarlo di nascosto dai suoi genitori. Solo dopo capisce l’inganno, era solo un bugiardo, un poco di buono che aveva cambiato nome e fatto numerosi furti. Per fortuna il cugino Richard capisce che Malley si era cacciata nei guai e decide di andare in suo soccorso. Lo aiuterà nell’ impresa uno strano personaggio di nome Skink. Da questo momento la trama diventa più bella perché durante il viaggio Richard conosce meglio quel grande e grosso omone sempre trasandato e sporco ma capace di aiutarlo nell’ impresa.

Gli insegnerà a guidare una macchina e a recuperare per suo padre, gli regalerà anche dei libri e gli insegnerà anche di essere forte. Skink era un uomo di nobili principi che in segreto aiutava il prossimo. Un eroe in incognito e un grande maestro di vita. Questo libro termina con un lieto fine. Richard e Malley tornano a casa sani e salvi anche se il ricordo di quella avventura gli rimarrà nella memoria. Skink  sparirà e continuerà a fare opere di bene in segreto senza mai essere riconosciuto dagli altri come un eroe.

Questo libro mi è piaciuto molto, soprattutto il finale e mi ha insegnato ad essere prudente nel giudicare le persone e nell’ uso di siti on-line.

arrivederci