Autore – Roald Dahl
titolo- Matilde
genere:
editore:Salani editore
TRAMA
Ai genitori di Matilde, i Sig.ri Delverme, non gli importava di,lei anzi si arrabbiavano con lei.
A tre anni Matilde ha imparato a leggere, così andava in biblioteca quando i suoi genitori non c'erano; la bibliotecaria gli aveva consigliato i libri per bambini e una volta finiti è passata a grandi classici come "Grandi speranze" ed altri.
Matilde si porto' dei libri a casa. Suo padre vendeva automobili usate spacciandole per nuove, dicendo che le usava una vecchia signora solo una volta alla settimana.
Una sera suo padre le disse di essere una stupida. Matilde decise di vendicarsi, con della supercolla e il cappello preferito di suo padre.
Una mattina Matilde prese il cappello e ci mise la supercolla, e suo padre non riuscì più a toglierlo. Al padre non bastò la supercolla e mise in atto un altro piano.
Chiese ad un suo amico il pappaggallo che aveva per spaventarlo.
Matilde era brava in matematica e quando rispondava correttamente a dei quesiti le dicevano di aver copiato e questo era troppo per lei. Si vendicò con la tinta color biondo platino della madre. Versò la tinta nell'olio tonificante del padre e la mattina dopo come per magia il padre era biondo. Matilde iniziò la scuola a cinque anni e mezzo, il primo giorno conosce la signorina Dolcemiele una maestra dal carattere mite e tranquillo che si rese conto dell'intelligenza di Matilde facendole molte domande durante l'intervallo la signorina Dolcemiele volette andare dalla direttrice la sigora Spezzaindue a parlare di Matilde, di quanto fosse brava. I genitori di Matilde hanno detto alla direttrice che era una peste ed una bugiarda. Così la signorina Dolcemiele volle andare a casa dei genitori per parlare della loro figlia, i genitori gli chiesero quale fosse il problema e la signorina gli spiegò che era molto intelligente.
Il giorno dopo una bambina di quinta gli dice che la spezzindue è cattiva e odia i bambini.
Un bambino di nome Bruno viene chiamato dalla direttrice e accusato di aver mangiato la sua torta e gliela fà pagare.La signiora spezzindue va nella classe di Ma tilde ,nella sua caraffa c è un tritone,il bicchiere si rovescia e Matilde viene incolpata anche se lei non l ha toccato.A fine lezione Matilde va dalla signorina dolcemieledice e le che ha rovesciato lei il bicchiere con la forza degli occhi la maestra la fa riprovare e lei ci riesce .La signorina la invita a casa sua per una merenda la maestra le confessa di essere povera è che la spezzindue è sua zia.la settimana dopo Matilde si esercita afar roteare un sigaro a suo piacimento. L'indomani La Spezia in due torna a insegnare nella classe di Matilde e ad opera di Matilde il di gesso inizia a muoversi scrivendo delle cose sulla lavagna, ma per scoprire cosa e il finale devi leggere il libro.
LA MIA OPINIONE
Questo libro ha un finale inaspettato ,e lo consiglio.
Saluti da sam.
Ciao Sam, molto bello il libro però come me hai scritto molto…
molto bello il testo è spiegato molto bene
La trama è perfetta , ma magari si poteva riassumere un po' di più, ma hai spiegato perfettamente e mi ha fatto venire volia di leggerlo
C'è qualche errore e potevi riassumere un pelino in più, comunque è molto bella e penso che lo leggerò
BRAVA anche se c'è qualche errore
bellissimo
Bello