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Mi chiamo Brian e sono un simpatico cucciolo di leone. Sono velocissimo...Più veloce della luce!

Mondo d’Ombra

Autore: Maria Loretta Giraldo

 

Titolo: Mondo d'Ombra

 

Editore: San Paolo Edizioni

 

Genere: fantascienza

 

 

Trama:

Delisia è nata e cresciuta nelle grotte a causa dell'invasione delle ombre.

Un giorno suo padre, aggiustando una vecchia radio, scopre che esiste un campo profughi. Purtroppo però la mamma di Delisia, dopo il parto di Henis, il fratellino di Delisia, non si è mai più alzata dal letto. Perciò il papà decide di affidare a Delisia il compito di portare se stessa e Henis in salvo al campo profughi.

La mattina seguente Delisia parte con uno zaino in spalla e suo fratello. 

Durante la sua spaventosa avventura incontra molte persone e una sera, mentre sono tutti raccolti in un capannone, dalle finestrelle si vedono le ombre con la loro nuvola nera avvicinarsi. A questo punto tutti perdono la speranza di svegliarsi la mattina seguente.

Ma invece…

Delisia apre gli occhi e, a sua sorpresa, è ancora viva. Sente delle voci e perciò esce in giardino. Tutti, e dico tutti, anche i puoi anziani stanno giocando con la neve!

Vedendola sorpresa, Kira le corre in contro e le spiega tutto: non si sa come e perchè ma le ombre sono sparite! 

Con la strada libera Delisia e la sua compagnia partono per il campo profughi.

Arrivati al campo profughi Delisia va da un volontario e racconta della mamma e del papà rimasti nella caverna.

Pochi giorni dopo Delisia viene portata con alcuni volontari e alcuni suoi amici nella grotta. Suo padre non c'è, sua madre neanche. L'unica cosa è una pietra con incisa una scritta: è la tomba di sua madre.

Piangendo Delisia e tutti tornano al campo. 

Qualche settimana dopo i volontari portano Delisia in una stazione dove riabraccia il proprio padre e entrambi raccontano all'altro cosa hanno passato.

 

Il mio giudizio:

Mi è piaciuto moltissimo. L'unica cosa è il fatto che le ombre se ne siano andate da sole, perchè secondo me è come se l'autrice non sapesse cosa dire e allora buttò una cosa a caso poco elaborata e originale.