Recensione del libro:” Obbligo o verità?”

TITOLO: Obbligo o verità

AUTRICE: Annika Thor

GENERE: Adolescenza/bullismo

CASA EDITRICE: Feltrinelli

TRAMA:

Nora, la protagonista, ha quest’amica: Sabina, e prima dell’ estate stavano sempre insieme. All’ inizio della scuola, invece, Sabina si trovò un’altra amica, Fanny. Fanny e Sabina stavano sempre insieme, escludendo Nora. Nella sua classe c’è questa ragazza che sta sempre da sola e allora Nora decide di parlarle e da lì diventano amiche, ma Fanny e Sabina la prendono in giro perché dicono che Karin è una sfigata e quindi standoci insieme (secondo Fanny e Sabina) lo stava diventando anche lei. Nora dopo esserne venuta a conoscenza si allontana da Karin, e lei non capiva perché si stava allontanando e così la cominciò a seguire dappertutto. Sabina un giorno mentre stavano andando in cortile per andare a casa si ricordò che aveva lasciato il suo walkman in aula allora chiese a Nora se poteva andarlo a prendere e lei rispose di sì, a patto che la aspettassero. Nora tornò in aula e prese il walkman e tornò giù e si accorse che non l’avevano aspettata. Il giorno dopo Sabina le chiese se aveva il suo walkman e lei rispose di no, e allora Sabina si mise a piangere perché le era costato una fortuna e sua mamma l’avrebbe uccisa se sapeva che glielo avevano rubato. Karin sapeva che era stata Nora, ma non disse nulla perché era l’unica amica che aveva. Dopo ciò finì la scuola e ci furono le vacanze estive e allora Sabina decise di andare a casa di Nora. Qualche settimana dopo l’inizio della scuola Nora diede a Karin il walkman di Sabina, così alla ricreazione Karin avrebbe messo il Walkman al suo posto; appena Nora tornò dalla ricreazione insieme alla classe la prima cosa che fece fu guardare Karin che annuì. Alla fine, quando Sabina aprì il banco non trovò nulla, ma quando lo aprì Fanny trovò il walkman di Sabina. Karin e Nora litigarono, ma Karin credeva che fossero ancora amiche, ma in verità non lo erano più. Qualche settimana dopo Sabina e Fanny andarono a casa di Nora per dirle che secondo loro era stata Karin a rubare il walkman, ma non era così. Sabina e Fanny avevano già pianificato lo scherzo, e lo spiegarono a Nora. Lei doveva portare alla festa Karin che Fanny aveva organizzato, e così fece. Alla fine lo scherzo consisteva nel giocare ad obbligo o verità e Karin avrebbe sicuramente scelto obbligo perché doveva mostrare il seno e allora Nora avrebbe spento la luce e Karin lo avrebbe mostrato al buio, ma Sabina corse ad accendere la luce, così si vide il seno di Karin.

 

OPINIONE: Mi è piaciuto molto, ma mi è dispiaciuto per Karin.cry

 

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