TITOLO:Steve Jobs affamato e folle
AUTORE: Antonio Ferrara
GENERE: Biografico
EDITORE: Raffaello Ragazzi
TRAMA:
Un ragazzo di nome Stefano stava provando a aggiustare il suo computer in garage e i suoi genitori lo chiamarono a mangiare, a cena c'erano la verdura e minestrone proprio le cose che lui odia con tutto il cuore.
Frustato lascia la cucina per tornare nel suo posto preferito. Però c'era una persona li che stava smanettando con il suo computer per provarlo a sistemare lui gli chiese chi fosse, come fece a entrare e lui disse che era Steve Jobs alzandosi maestosamente e che la saracinesca era aperta.
Da ora in poi Steve iniziò a parlare di lui di come diventò famoso dei suoi progressi ma andiamo in ordine: Lui iniziò a progettare i suoi hardwear e computer in un garage proprio quello di casa sua, non era solo ma c'erano anche dei suoi amici Gary Wozniak (genio elettronico) e Dan Kottke (per montare chip).
Durante questi anni quelli prima lui andò in un college dove imparò la calligrafia, li servì tanto negli anni successivi.
Crearono un microprocessore da 25 dollari con una memorizzazione e una tasiera per immettere informazioni, naque la Apple I era molto semplice come macchina ma ne furono vendute 200 a 666 dollari e 66 centesimi.
Dopo il successo della sua invenzione Steve si mese a crearne un'altra la Apple II un computer vero e proprio con uno schermo, un nuovo processore e ne furono venduti tantissimi.
A 29 anni Jobs tirò fuori il Macintosh dalla borsa con una lenza lo montò li nel placo scenico e lo fece parlare e disse:''Ciao sono Macintosh. E' fantastico essere usciti da questa borsa!'' un computer compatto con grafiche icone e quel ''hello'' all'accensione.
Dopo una litigata fu mandato via dall'Apple quindi acquistò la Pixar e uno dei primi film d'animazione in 3D ''Toy Story''.
Dopo 10 anni la Apple comprò la Pixar e quindi Jobs potebbe ritornare all'azienda che creò da la iniziò il periodo d'oro della Apple le uscite dei primi iPhone degl'iPad e degl'iPod fecero successo.
Ma la felicità di Jobs non durò tanti anni a una visita per i Calcoli Renali i medici si accorsero a un cancro al Pancreas.
Ci visse con il tumore 8 anni e poi si spense ad ottobre del 2011.
Dopo questa frase Steve si alzò e se ne andò dal Garage e Stefano fu l'ultima volta che lo vise però le sue storie la sua parla invoglio a Stefano a diventare come lui.
Devi rileggere più volte il testo per correggere gli errori di battitura e quelli ortografici. usa il vocabolario e controlla tutte le parole. Il correttore ortografico di questo blog non funziona…altrimenti non usereste più il vocabolario. Bene la trama
Mi è piaciuta la trama, peccato per i vari errori ortografici
Come ti hanno già scritto bel riassunto, attenta agli errori